La scala del Bovolo fu costruita nel 1499 su commissione di Pietro Contarini che volle addossare la scala sul retro del palazzo dei Contarini di S. Paternian, in prossimità di Campo Manin. Il palazzo vide il susseguirsi di diversi proprietari passando dalla famiglia Contarini ai Minelli e a Dominique Emery fino agli attuali proprietari: Istituti di Ricovero e di Educazione (I.R.E.).
I rilievi critici effettuati sulla Scala del Bovolo, con particolare riguardo all’assetto geometrico delle strutture ed ai segnali di dissesto presenti, hanno consentito di stimare gli assestamenti subìti nel tempo dall’involucro murario della torre che contiene la scala elicoidale e delle parti adiacenti dell’edificio cui è addossata. Gli elementi raccolti sono concordi nell’indicare come sia avvenuto, nel tempo, un assestamento disomogeneo del blocco di fondazione della scala del Bovolo, di entità superiore nel lato a contatto con l’edificio rispetto a quello esterno.
Il cedimento differenziale è compatibile con l’effetto di pressioni di contatto terreno/fondazione di entità superiore dal lato interno della torre dove, al peso della torre stessa, si somma quello della muratura di facciata e dei solai dell’edificio. La torre si è quindi inclinata, nel tempo, verso l’edificio retrostante piegandosi su un piano verticale che, tuttavia, non risulta perpendicolare a quello della facciata ma è inclinato verso la direttrice nord-est / sud-ovest, forse anche a causa dell’azione di contrasto offerta dalle strutture della loggia, che si sviluppa a destra della scala (per l’osservatore che la guarda dal giardino).
Inoltre è stato compiuto un monitoraggio a tutte le fessurazioni più significative riscontrate, per una durata complessiva di un anno, con scadenza mensile. Al termine del periodo di monitoraggio si è potuto comprendere l’effettiva attività del dissesto.