Palazzo dei Camerlenghi

Anno: 2012

Committente: Magistrato alle Acque

Incarico: Progettazione

Lavoro: Lavori di riqualificazione e valutazione della sicurezza sismica di Palazzo Camerlenghi, sede della Corte dei Conti

Nell’ambito del progetto di riqualificazione si è ritenuto opportuno avviare una campagna di verifica della consistenza e dello stato di conservazione delle strutture del Palazzo. Le verifiche statiche di corretto proporzionamento delle strutture novecentesche hanno dato esito soddisfacente ma non altrettanto può dirsi per l’accertamento del loro stato di conservazione. Ciò ha comportato la necessità di progettare alcuni interventi di ripristino.

Sotto il profilo strutturale l’intervento più significativo di progetto riguarda la creazione di un nuovo archivio nel sottotetto assieme al rifacimento della scala di collegamento fra il secondo piano ed il sottotetto.

La valutazione della sicurezza sismica è stata preceduta da uno studio approfondito dell’edificio . Le verifiche sismiche sono state effettuate con diversi approcci di calcolo al fine di verificare la capacità di resistenza sismica dell’edificio attraverso l’assunzione di differenti schemi rappresentativi della situazione reale. Si sono quindi eseguite le seguenti analisi:
– tipo LV1, su modello meccanico semplificato,
– tipo LV2, cinematica lineare sui macroelementi più significativi dell’edificio,
– tipo LV3, statica lineare,
– tipo LV3 dinamica modale.

In conclusione, per quanto attiene alla valutazione della sicurezza sismica dell’edificio, il giudizio complessivo maturato al termine del percorso di indagine e di verifica è certamente positivo. Nei termini suggeriti dalla D.P.C.M. 9 febbraio 2011 si è giunti ad affermare che per l’edificio si può assumere una vita nominale VN = 35 anni, intesa come il periodo, in termini probabilistici, nel quale la struttura può essere considerata sicura, nel senso che è in grado di sopportare l’azione sismica definita dalle NTC con i margini di sicurezza richiesti.