Andrea Marascalchi, ingegnere

Email: andrea@marascalchiingegneria.it

titolo di studio: Laurea in Ingegneria Civile Edile

conseguito il: 26.02.1990

rilasciato da: Università degli Studi di Padova

Ingegnere libero professionista iscritto all’Albo degli Ingegneri di Venezia al n. 2170

Laureato in Ingegneria Civile Edile a Padova il 26/02/’90 con voto 110/110 e lode.
Iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Venezia al n. 2170 dal 20/7/’90.

  • Dal 1990 al 1994: impiegato tecnico presso l’Impresa di Costruzioni Generali INCOS Italia S.p.A. di Vicenza, con la mansione di Direttore di Cantiere nella costruzione di edifici ad uso residenziale e commerciale e in opere di urbanizzazione. Nel 1994 Responsabile della Sicurezza per l’Impresa.
  • Dal 1994 svolge attività di libera professione.
  • Dal 1996 al 1998 è socio dello studio professionale “Studio ing. Franco Pianon & Associati”.
  • Dal 1998 al 2021 è stato titolare dello Studio di Ingegneria che opera principalmente nel centro storico di Venezia, occupandosi di restauro di edifici e manufatti storici.
  • Dal 2021 socio fondatore della società Marascalchi Ingegneria STP s.r.l.

Per quasi trent’anni ha svolto attività professionale partecipando ad importanti interventi di restauro di edifici e monumenti storici siti nel centro storico di Venezia fra cui i restauri del Ponte di Rialto, di Palazzo dei Camerlenghi, di Ca’ da Mosto e Ca’ Dolfin, di Palazzo Civran, dell’Hotel Des Bains al Lido, del Museo del Vetro di Murano, dei ponti del Diavolo e di santa Maria a Torcello, delle rive della Pietà e dei Giardini Reali sul Bacino di san Marco.
In ambito esterno al centro storico di Venezia, vi sono: l’ex Chiesa di santa Croce a Chioggia, l’ex Ospedale Geriatrico di Padova, l’Accademia di santa Cecilia di Portogruaro ed il restauro con adeguamento sismico del Comando dei Carabinieri di Jesolo.
Fra i principali interventi di inserimento urbanistico realizzati in contesti sottoposti a vincolo di tutela vi sono: il Ponte Valeria Solesin a Cannaregio, il nuovo edificio in ferro e vetro ai Giardini Reali di san Marco, la nuova copertura della Palestra Perziano a Murano, la copertura della pista di pattinaggio del parco Albanese alla Bissuola, i ponti di Terranova e delle Cappuccine a Burano, il ponte Zaniol a Murano, la Cabina di telecontrollo nell’isola di Burano e la nuova sede produttiva di Bertoldini Costruzioni Metalliche al Lido di Venezia
Fra le principali attività di indagine e monitoraggio condotte su monumenti storici veneziani vi sono: i ponti di Rialto, dell’Accademia e degli Scalzi sul Canal Grande, la copertura della Biblioteca Marciana e le Colonne dei santi Marco e Todaro in Piazza san Marco, il soffitto del salone delle feste di Ca’ Rezzonico.

Abilitazioni ed iscrizioni ad elenchi speciali professionali

  • Abilitazione allo svolgimento degli incarichi di cui al D. Lgs. 81/2008 (ex 494/96 e s.m.i., sicurezza cantieri) conseguita in data 25.03.1998.
  • Iscrizione all’Elenco delle terne dei collaudatori statici della Provincia di Venezia, ai sensi della L. 1086/’71, dal 13/02/2006.
  • Iscrizione all’Elenco dei Collaudatori Tecnici della Regione Veneto al n. 1369 per la categoria “Opere edilizie”.
  • Iscrizione all’Elenco del Ministero dell’Interno di cui alla L. 7.12.’84 n. 818 (prevenzione incendi) al n. VE0217010.
  • Iscrizione all’Albo dei CTU del Tribunale Ordinario di Venezia al n. 832 cat. Industriale specialità strutture civili, restauro statico.

Principali attestazioni di aggiornamento professionale

  • Aggiornamenti D.Lgs. 494/96 e s.m.i. in aprile 2005 e, a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008, nel 2008, 2013 e 2018.
  • Corso di aggiornamento professionale in materia di prevenzione incendi finalizzato al mantenimento dell’iscrizione negli elenchi del Ministero degli Interni di cui al D.M. 5/8/2011 nel 2016.

Riconoscimenti professionali

  • XVII Concorso internazionale di architettura “Sistema d’autore” Metra, 2009, Milano 5 febbraio 2009, 1° premio nella sezione tecnologie innovative “Cabina di controllo del livello delle acque lagunari dell’isola di Burano”.

Pubblicazioni

  • Giovani Architetti Europei, Premio Europeo di Architettura “Luigi Cosenza” 2000, (dicembre 2000, Catalogo edito da CLEAN Edizioni): “Rifacimento di Ponte Zaniol e Fondamenta San Mattia a Murano Venezia”. Sullo stesso argomento ha pubblicato un articolo sui “Quaderni” di Insula (n. 19 anno VI del giugno 2004).
  • “Venezia manutenzione urbana, Insula: 10 anni di lavori per la città” (dicembre 2007, Vianello Libri, Ponzano Veneto Treviso): “Rifacimento di Ponte Zaniol e Fondamenta San Mattia a Murano Venezia”, “Insula di San Vio”, “Fondamenta de la Tana e Ponte Novo a Castello Venezia”, “Riva e campo S. Andrea a Santa Croce Venezia”, “Darsena della Misericordia Venezia”, “Ponte delle Capuccine a Burano”, “I campielli a Burano”, “La Cabina di telecontrollo a Burano”.
  • “I Beni Culturali” (anno XVII numero 4-5 luglio – ottobre 2009 BetaGamma editrice Viterbo): “Cabina di controllo del livello delle acque lagunari dell’isola di Burano”.
  • Il restauro del Ponte di Rialto a Venezia (dicembre 2017 – arte’m Prismi editrice, Napoli)
  • Il restauro di Palazzo dei Camerlenghi a Venezia (novembre 2018 – arte’m Pprismi editrice, Napoli).
  • Valeria Tatano, Anteferma Edizioni 2018, Atlante dell’accessibilità urbana a Venezia, opere citate: Ponte Zaniol a Murano, Ponte Solesin a Venezia, Ponte delle Cappuccine e Ponte di Terranova a Burano.

Convegni e Conferenze, partecipazioni come Relatore

Giornata di studio sul tema del PEBA, Comune di Venezia 26 giugno 2007 – Progetto di agevolazione al superamento del ponte de la Calcina in fondamenta delle Zattere a Venezia
Università degli studi di Padova, Corso di meccanica computazionale, docente ing. Stefano Secchi “Valutazione della sicurezza di un edificio storico: Palazzo Zaguri in Campo san Maurizio a Venezia” A.A. 2009-2010, presentazione 11 febbraio 2010 – A.A. 2012-2013, presentazione 14 gennaio 2013.
Ateneo Veneto, Venezia 16 maggio 2016 Convegno: “Venezia si rinnova nel rispetto delle preesistenze monumentali? Il caso dell’area realtina” partecipazione come relatore sul tema: “Il Ponte di Rialto, tecnica costruttiva e condizioni di conservazione” (Quaderno IUAV n. 153).